Demografia LGBT negli Stati Uniti d'America

I dati sulla demografia LGBT negli Stati Uniti d'America sono stati studiati nell'ambito delle scienze sociali a partire dagli anni 1990. Nel primo sondaggio statistico a livello governativo federale su larga scala che misura l'orientamento sessuale e l'identità di genere degli americani - condotto nel luglio del 2014 - il NHIS ha riferito che almeno il 3% degli statunitensi si identifica come gay o lesbica e lo 0,7% come bisessuale[1].

In una ricerca del "Williams Institute on Sexual Orientation and Gender Identity Law and Public Policy" basata su un sondaggio Gallup (azienda) del giugno-settembre 2012 circa il 3,4% degli adulti si identifica come LGBT (lesbiche, gay, bisessuali o transgender)[2], sebbene tale numero sia aumentato fino al 4,1% nel 2016[3]. Un precedente rapporto pubblicato nell'aprile del 2011 stimava che il 3,8% di cittadini si auto-identificassero come gay/lesbiche, bisessuali o transessuali: l'1,3% come lesbiche o gay, l'1,8% bisessuali e l'1,2% come transgender[4].

Il Williams Institute ha poi effettuato un altro sondaggio nel giugno del 2016 e ha stimato che lo 0,6% degli adulti si identifica come transgender[5]; nel rapporto è stato spiegato che i numeri del 2011 erano basati su dati limitati provenienti da solo 2 degli Stati federati, ovvero California e Massachusetts[5]. Lo studio del 2016 prevedeva invece "più fonti di dati a livello statale con campioni di dimensioni maggiori e informazioni più dettagliate sui rispondenti"[5].

Il rapporto del 2011 afferma inoltre che l'8,2% degli americani ha riferito di aver praticato comportamenti omosessuali e l'11% ha riferito di un'attrazione omoerotica o di amore romantico per persone dello stesso sesso. Gli studi di diverse nazioni, compresi gli Stati Uniti e condotti in periodi di tempo diversi, hanno prodotto un intervallo statistico compreso tra l'1,2[4] e il 6,8%[6] della popolazione adulta che si identifica come LGBT.

I sondaggi condotti online tendono a fornire cifre più elevate rispetto ad altri metodi[6], un probabile risultato del più alto grado di anonimato delle interviste prodotte su Internet, il che provoca livelli ridotti di risposta secondo la desiderabilità sociale[7]. L'Ufficio del censimento degli Stati Uniti d'America non chiede informazioni sull'orientamento sessuale nel censimento USA decennale[8].

  1. ^ Scheda
  2. ^ Special Report: 3.4% of U.S. Adults Identify as LGBT
  3. ^ In US, More Adults Identifying as LGBT, su Gallup, 11 gennaio 2017.
  4. ^ a b Gary J. Gates, How many people are lesbian, gay, bisexual, and transgender?, su williamsinstitute.law.ucla.edu, Williams Institute, University of California School of Law, aprile 2011. URL consultato il 27 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2013).
  5. ^ a b c Andrew Flores, How Many Adults Identify as Transgender in the United States (PDF), su Williams Institute UCLA School of Law, giugno 2016.
  6. ^ a b Charlotte J. Patterson (Editor) e Anthony R. D'Augelli (Editor), Handbook of Psychology and Sexual Orientation, Oxford University Press, 2012, p. 71, ISBN 978-0-19-976521-8.
  7. ^ Peter J Aspinall, Estimating the size and composition of the lesbian, gay, and bisexual population in Britain (PDF), 2009, p. 13. URL consultato il 27 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
    «The Ellison and Gunstone online survey (2009) for the Commission of over 5,000 people indicates that all methods involving interviewing in a person’s home, whether face-to-face or by telephone, may incur misreporting, especially when another person is present. Respondents report that they would be least likely to conceal their sexual orientation (by switching to another sexual orientation category) when self-completion online surveys are used.»
  8. ^ 'Queering the census' movement aims to get single gays counted, su nydailynews.com, NY Daily News. URL consultato il 19 marzo 2015.

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